La variabile che controlla quando usare il file di swap si chiama swappiness ed esprime con un numero da 0 a 100. Dando alla swappiness un valore zero significa che la scrittura sul disco rigido sarà evitata a meno che non sia assolutamente necessaria (si esaurisce la memoria RAM), mentre un swappiness impostata a 100 significa che i dati saranno scritti quasi interamente sul disco rigido.
Di default un sistema Ubuntu ha come valore predefinito di swappiness 60.
È possibile controllare il valore della swappiness dando il comando:
cat /proc/sys/vm/swappiness
Se ad esempio si possiede una memoria RAM di 2GB un valore di swappiness impostato a 60 è abbastanza alto, lo si può benissimo impostare a 15, cosi da utilizzare la swap solo nel caso in cui l’utilizzo della RAM sia circa dell’80 o 90%.
Per modificare questo valore bisogna, aprire il file /etc/sysctl.conf:
sudo gedit /etc/sysctl.conf
aggiungere o modificare la linea:
vm.swappiness = 15
riavviare affinché le modifiche abbiano effetto.
Fonte: http://fosswire.com/post/2009/02/sysctl-swappiness/
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